la funzione immunitaria dell’intestino: quando il nostro sistema di difesa non ci preserva
Le malattie autoimmuni sono causate dall’alterazione del sistema immunitario che dà origine a risposte immuni anomale o autoimmuni, che possono sfociare in reazioni dirette a tessuti, organi e apparti dell’organismo umano determinando un’alterazione funzionale o anatomica del distretto colpito.
Fra le più diffuse Malattie autoimmuni possiamo annoverare:
Arterite di Horton, Artrite reumatoide , Il morbo di Basedow , Tiroidite di Hashimoto, Colangite sclerosante primitiva Dermatomiosite, Fibromialgia, Lupus eritematoso sistemico, Morbo di Crohn, Artite psoriasica, Sclerodermia, Sclerosi multipla Sindrome di Sjogren, Spondilite anchilosante, Celiachia e altre ancora.
Numerose e recenti ricerche dimostrano come la funzione immunitaria dell’intestino sia direttamente coinvolta nella predisposizione e sviluppo di queste patologie. Dalla disbiosi (disequilibrio della flora intestinale) si sviluppano stati infiammatori che promuovono lo sviluppo eccessivo di flora patogena e, se protratta nel tempo, della Sindrome da Permeabilità Intestinale (Leaky Gut Sindrome).
In questo modo i batteri patogeni migrano dall’intestino al sangue ed entrano in circolazione nell’intero organismo, dando luogo ad una infezione sistemica, cioè che interessa buona parte o la totalità dei maggiori organi e apparati o tessutio corporei. Questa condizione stressa oltremodo e mantine in continua allerta tutto il sistema immunitario, che può andare in tilt ed inizia ad aggredire tessuti, organi e/o ghiandole, innescando il meccanismo delle malattie autoimmuni.
Se poi questo stato infiammatorio permanente è associato ad una mancanza anche parziale degli acidi grassi necessari al mantenimento della capacità rigenerativa cellulare, l’invecchiamento e la degenerazione cellulare si velocizzano ulteriormente.
Quali test sono più indicati per indagare le malattie autoimmuni
Per le Malattie autoimmuni sono particolarmente indicati esami come il Gut Screening che consente una valutazione della Microflora batterica Intestinale e la Microscopia in Campo Oscuro per una valutazione della migrazione batterica nel sangue. Quando ci sono interessamenti anche del sistema neurologico, inoltre, è indicata l’associazione della microscopia in Campo Oscuro con il Flogogut, un test che comprende sia il Gut Screening sia la misurazione degli acidi grassi.